Rapporti

Tribunale per i ricorsi

Il Tribunale di ricorso è l’organo giuridico supremo dell’ASF. Decide in via definitiva, con riserva di reclamo presso il Tribunale internazionale dello sport (TAS), ai sensi degli statuti dell’ASF.

Nel 2021 il tribunale di ricorso era composto da:

  • Presidente: Me Nicolas Blanc, avvocato
  • Vicepresidenti: Avv. Patrick Bianco; portavoce Philippe Guéra; Dr. iur. Avvocato, LL. Philippe Rosat
  • Giudici: lic. iur. Jacques Antenen; portavoce Adrian Augsburger; Avv. Guido Brioschi; Avvocato Patrick Bürgi; lic. iur. Matthias Heim; lic. iur. Marcel Meier; Olivier Rodondi; avvocato e notaio Lothar Sidler; lic. iur. Christoph Winkler
  • Cancellieri: Avvocato Kurt Brunner; Lionel Capelli; avvocato e notaio Stefan Hischier; Avv. Marco Kraushaar; Patrocinatore Thomas Perler;  Bénédict Sapin; Avv. Sascha Schlub;  Isabelle Théron; patrocinatore Bernhard Welten
  • Segreteria: Dominique Schaub e Daniel Rodriguez. Cogliamo l’occasione per ringraziare molto cordialmente entrambi per la loro indispensabile e fedele collaborazione.

La 2021 la statistica del tribunale per i ricorsi è la seguente:

Ricorsi presentati: 2
Inammissibili: 0
Dichiarati non pertinenti: 0
Decisioni prese: 2 (2 rifiutati)

Uno dei ricorsi trattati riguardava atti di violenza commessi da un giocatore dopo la fine di una partita. Il ricorrente ha contrapposto la sua versione dei fatti a quella del rapporto degli arbitri. In questo contesto va ricordato che secondo la giurisprudenza, il tribunale d’appello e anche le altre istanze dell’ASF ritengono che il rapporto degli arbitri viene considerato giusto, fintanto che non viene confutato con prove chiare e indiscutibili. In altre parole: Non è facile mettere in discussione il rapporto dell’arbitro e il querelante che vuole farlo non può limitarsi a sostituirlo con la sua versione dei fatti.